domenica 23 novembre 2014

Il fulmine e La Campanella Vajra e Ghanta Il Metodo e La Saggezza **


 Monastero di Hemis, Ladak

La campanella, ghanta o drilbu gioca allo stesso tempo il ruolo di contrario e di completamento nel simbolo della conoscenza trascendente. Essa è il suono per eccellenza, ma richiama anche la Vacuità, senza riflessioni né ragionamenti. Dotata di un potere creatore grazie alla vibrazione ripercossa del mantra, la campanella  ha anche la funzione di provocare e attirare il Risveglio del cuore.

                                                                            Monastero di Hemis, Ladak

In un mondo retto dall’antinomia, dove non c’è giorno senza notte, nord senza sud, ponente senza levante, la coppia simbolica dorje drilbu rimanda l’immagine di contrasti interdipendenti, indissolubilmente uniti: è l’essenza originaria del Veicolo di Diamante, seme delle doppie unità delle apparenze contraddittorie tramite cui si manifesta. In taluni rituali, vajra e ghanta rappresentano i due diagrammi fondamentali, quasi inseparabili nell’universo buddhista, che sono i mandala  di Garbhadhatu e del Vajradhatu, cioè del mondo delle apparenze e quello delle energie spirituali.
E la combinazione di questi due aspetti è sempre essenziale per accedere al risveglio.


                                                                                 Mandala di Garbhadhatu

Nessun commento:

Posta un commento