Talvolta i Jina e le Divinità maschili che li
circondano cingono le loro consorti in un abbraccio estatico; in questo
caso tale unione rappresenta l’energia in
interazione con la Saggezza corrispondente. Tale raffigurazione è detta Yab-Yum, Padre e Madre. A differenza del tantrismo indù dove il Dio
Shiva è passivo e spesso la Dea danza sul suo corpo immobile come un cadavere
steso al suolo. In questo caso la Dea rappresenta il potere creatore di Dio la
sua shakti. La Yum del Buddismo tibetano appartiene ad un
altro simbolismo perché il Dio o Yab
rappresenta la compassione, gli abili mezzi ed è attivo, mentre la Dea o Yum rappresenta la Saggezza ed è
passiva. Nel Buddismo tantrico le rappresentazioni delle divinità Yab-Yum sono trattate con grande
venerazione perché esse simboleggiano la potenza sacra delle energie generate
dalla saggezza e dalla compassione, così come l’estasi spirituale che
accompagna la realizzazione liberatrice
nell’essere umano..(cont.) op.cit
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