giovedì 22 gennaio 2015

Anuttara-Yoga Tantra ***



Metodo utilizzato per iniziare il discepolo al Mandala


Il  rituale per conferire l’iniziazione al discepolo comporta due fasi: l’entrata nel Mandala e l’iniziazione di colui che vi è penetrato. Dapprima è necessario raccogliere gli impegni ed i voti del discepolo; si raccolgono i voti ripetendoli per tre volte e chiamando a testimoni le Cinque Famiglie tantriche; questo rito è importante perché affina la coscienza del discepolo. I voti vengono pronunciati sia al momento della preparazione del discepolo, sia nel momento di ingresso al Mandala sia in tutti e due. E’ necessario che i discepoli che saranno iniziati siano profondamenti convinti dell’unificazione del Signore del Mandala con il Guru; mentre essi recitano dopo il Guru le parole del voto, devono essere profondamente convinti di trovarsi veramente di fronte alla Divinità.

Un rito importante precede l’iniziazione : è il rito detto del gettare il fiore. In realtà il discepolo deve gettare un fiore a caso su un disegno e la direzione sulla quale il fiore va a cadere indica la Famiglia tantrica attraverso cui il discepolo otterrà il Risveglio spirituale.

Si classificano cinque iniziazioni corrispondenti a ciascuna delle Cinque Famiglie, le quali svolgono un ruolo molto importante all’interno del Buddismo tantrico tibetano. Queste iniziazioni sono:


 L’iniziazione attraverso l’acqua (toyaseka) della Famiglia di Akshobya; con questa iniziazione e la conseguente contemplazione della via relativa, il discepolo diventa capace di cancellare le negatività che impediscono di ottenere il Risveglio completo in questa Famiglia

Akhsobya
   L’iniziazione attraverso il Diadema ( mauliseka) della Famiglia di Ratnasambhava; con questa contemplazione il discepolo si prepara a divenire un Budda in questa Famiglia e ottiene l’ ushnishshiraskata la protuberanza sul cranio caratteristica del Budda che è invisibile per gli uomini ordinari
Ratnasambhava
   L’iniziazione attraverso il Dorje ( vajraseka)  della Famiglia di Amitabha; il discepolo ottiene la conoscenza non discorsiva, nirvikalpa-jnana, del Bodhisattva proprio di questa famiglia.
Amitabha
   L’iniziazione attraverso la campanella ( ganthaseka) della Famiglia di Amoghasiddhi: il candidato diviene capace di insegnare la Dottrina, il Dharma atuuti gli esseri attraverso i mezzi più disparati.
 
Amoghasiddhi

  L’iniziazione attraverso il Nome (namaseka) della Famiglia di Vairochana; il discepolo ottiene la capacità del Nome così come viene descritta da una profezia: “ Tu sarai un Tathagata che porta il Nome quando diventerai un Budda in questa Famiglia”.

Vairochana
 Queste iniziazioni conferiscono una grande gioia interiore al discepolo che con la visualizzazione della Vacuità, Shunyata, ottiene la percezione della gioia che l’accompagna, Sukha-shunya…( cont)




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