sabato 14 giugno 2014

Forse un mattino...









Forse un mattino
Andando in un’ aria di vetro
Vedrò compiersi il miracolo:
il nulla alle mie spalle,
il vuoto dentro di me,
con un terrore di ubriaco.
Poi come su uno schermo,
s’accamperanno di getto alberi case colli
per l’inganno consueto.
Ma sarà troppo tardi;
io me ne andrò zitto
tra gli uomini che non si voltano
col mio segreto.

Eugenio Montale

Nessun commento:

Posta un commento