giovedì 27 febbraio 2020

Nella natura il nero......




W:Blake - Lucifero
Nella natura il nero è il risultato di una combustione che arde e distrugge la magnifica pellicola dei colori. Quello che segue il tramonto del sole è la notte, lestinzione della luce, le tenebre: per questo evento quotidiano e nondimeno spettacolarmente cosmico, il passaggio fra il nero e la morte si presenta fatale e  nelloccidente ne diventa il simbolo per eccellenza. La scoperta dei buchi neri, questo stadio terminale nel processo catastrofico di collasso gravitazionale di stelle di grande massa, ha finito per iscrivere nelluniverso tale sanzione di morte. Con lavvento delle tenebre sulla luce ha avuto inizio, nellimmaginario degli uomini unardua discesa nelle regioni infere. E sempre nel suo cono dombra che hanno preso corpo le distinte concezioni e figure; loltretomba indefinito, pauroso e sfuggente degli antichi e luniverso pesantemente disciplinato dei cristiani, diviso fra lo splendore e loscurità, corrispondenti alle schiere degli eletti e a quelle dei dannati per leternità. Un luogo inafferrabile  del  remoto passato,   sostituito   oggi dalla nozione  vaga ed  essenziale
 dellinconscio, che conserva, anche se in astratto, gli stessi attributi di regione buia e sprofondante.
Nellimmaginario, spoglio di ogni rimando ad un oggetto determinato, il nero si presenta sotto laspetto di una macchia; ed è in questo profondo cono dombra che trovano radici i simboli dellerrore e del peccato.


W.Blake
E nell’ abisso nero che si trova la massima incarnazione delle paure umane, il principe dei demoni,      Lucifero, che è si        portatore di luce” - come proclama il suo nome- ma          di una luce    paradossalmente scura. In questa creatura infernale si riscontra la contraddittoria mescolanza di luce e di notte.               
La stessa antitesi contenuta nell’ immagine del Sole nero, un astro tropicale e nefasto che uccide con inesorabilità.

Tratto da : Alberto Boatto – Di tutti i Colori.



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