lunedì 27 aprile 2015

Il Mandala nel corpo: i Chakra *




Il corpo è il luogo privilegiato del cosmo dove si manifesta l’energia creatrice del Sé”



“ Con il trascorrere dei secoli “ scrive Giuseppe Tucci “ il  buddismo e l’induismo proiettano sul mandala il dramma della disintegrazione e della reintegrazione cosmica, rivissuta dall’individuo, solo artefice della propria salvezza. Ma se l’individuo è il personaggio che vive questo dramma e lo sperimenta e ne gode il frutto, non è forse possibile fare a meno del mandala e localizzare la simbologia che esso raffigura nell’individuo stesso? Il salto era facilitato dall’omologia  del macro e microcosmo, punto centrale dello Yoga. Il corpo non è solamente analogo all’universo nella sua estensione e nelle sue divisioni fisiche; ma contiene anche dentro di sé tutti gli dei.”

Questa tesi viene portata alle estreme conseguenze dal tantrismo, che in un’epoca corrispondente al nostro medioevo, influenzerà profondamente la dottrina indù, recuperando anche elementi degli antichi culti della civiltà della valle dell’Indo Nei testi fondamentali del tantrismo quali l’Hathayogapradipika , la Gheranda Samhita e la Shiva Samhita il corpo umano, sacralizzato e trasformato in tempio, è considerato il punto d’incontro di tutti i piani dell’esistenza umana,  la sede privilegiata delle pratiche yoga e la base fondamentale su cui meditare:

 “ Quando non ci fosse il corpo come potrebbe esservi beatitudine?” (Hevajratantra 24°) 

“ Un essere incorporeo sta nascosto nel corpo;  chi è consapevole della sua presenza colà è liberato  ( Doha di Kanha, 38 )

“Qui nel corpo si trovano e il Gange e la Jumna, e Prayaga e Benares; la Luna e il Sole, i luoghi sacri. Io non ho ancora visto un luogo di pellegrinaggio e di beatitudine paragonabile al mio corpo” Saraha  M.E 217 e ancora sempre il maestro tantrico Saraha afferma “ Il Buddha stesso si cela nel corpo”
 da " L'universalità del Mandala" di Irene Faro


Disegno di irene faro

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