sabato 28 maggio 2016

La libertà è strettamente connessa con il dolore e la sofferenza......






La libertà è strettamente connessa con il nostro rapporto con il dolore e la sofferenza. C’è distinzione tra le due parole. Il dolore viene dall’esperire la vita così com’è, senza aggiunte né fronzoli. Possiamo anche chiamarla “la diretta esperienza della gioia”.      La
 “ sofferenza” è il tentativo di evitare, di fuggire l’esperienza diretta del dolore. La paura del dolore ci fa costruire una sovrastruttura egoica che pensiamo ci metta al riparo, e invece ci da sofferenza. Libertà è disponibilità al rischio di essere vulnerabili, è apertura a tutto ciò che succede momento per momento, piacevole o doloroso. Ecco dove interviene la dedizione. Se sappiamo darci completamente, senza tentare di mettere niente in salvo e senza più volontà di evitare l’esperienza del momento presente, non c’è sofferenza.   Se sperimentiamo totalmente il dolore, ecco la gioia. 
 Zen Quotidiano     Ubaldini Ed.

Nessun commento:

Posta un commento