Il vivere
non è un movimento ripetitivo e meccanico, è sempre nuovo come la rugiada del
mattino, i raggi del sole durante il giorno o la pioggia, sempre freschi,
sempre allo stato vergine.
Ciò che dai buddhisti viene chiamato Samyak smrti, ossia la meditazione attenta, la presenza mentale.
Katha Upanisad “ L’alchimia della vita” di Vimala Thakar
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