sabato 11 ottobre 2014

Shambhala nella tradizione tibetana *








Per comprendere il significato profondo del Kalachakra  è fondamentale conoscere il mistero di Shambhala   intrinsecamente legato alla dottrina del Kalachakra, insegnata e conservata dal sacerdote re del Santo-Regno. Questo insegnamento, queste dottrine e le pratiche iniziatiche che ne derivano  fanno parte del Buddhismo tantrico e il Kalachakra ne è l’apice ed il coronamento.
L’evocazione del Regno di Shambhala (in tibetano bde 'byung) - termine sanscrito che significa "luogo di pace/tranquillità/felicità"- ha avuto ed ha sempre una straordinaria risonanza in tutta l’Asia influenzata dal buddhismo tibetano. E’ l’immagine di un paese misterioso, sacro, eccezionale centro di spiritualità, santuario mistico il cui sacerdote-re accorda una segretissima iniziazione: il ruolo futuro di questo pontefice nel terribile cataclisma che scuoterà l’umanità alla fine di questo secolo sarà primordiale,poiché egli ne sarà l’artefice. Bodhisattva compassionevole e colmo d’amore per tutti gli esseri viventi, che aiuta e sostiene ogni momento, egli è anche il grande giustiziere che sul suo cavallo bianco, alla testa della sua invincibile armata, verrà a restaurare l’ordine, il dharma del mondo.
Protetto da catene circolari di altissime montagne, inaccessibile ai popoli degenerati che attualmente vivono su questa terra; Shambhala è il luogo benedetto e privilegiato che alcuni rari eletti hanno potuto raggiungere nel loro corpo o fuori di questo.
Le tradizioni tibetane collocano generalmente Shambhala in Asia Centrale, in regioni desolate e deserte ancora sconosciute. Tuttavia le parole dei Lama differiscono su questa ubicazione, e differiscono anche per quanto riguarda la sua esistenza materiale  o puramente sottile al livello di una materia invisibile……(continua)

Kalachakra, Iniziazione tantrica del Dalai Lama
J.M. Riviére  Ed. Mediterranee


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