Chi si veste di Giallo...

Giorgia O'keeffe

Nel linguaggio del colore, il giallo può essere rappresentato da una bocca, perché rappresenta la volontà di interagire e comunicare con gli altri.

Tamara De Lempicka

Chi si veste di giallo, quindi, vuole dimostrare la propria dinamicità, l'energia di cui è dotato, la disponibilità a nuove esperienze.

Sceglie un abito color del sole chi si sente divertente, chi è estroverso, chi vuole essere al centro dell'attenzione. Chi, insomma desidera avvertire il mondo intero di ciò che di bello e di positivo gli sta succedendo, con il rischio di essere troppo esuberante ed invadente. 

E' sempre consigliabile indossare qualcosa di giallo per rafforzare le proprie doti di comunicatività, per fermare o prevenire le crisi depressive, per reagire alla solitudine, alla disperazione, alla sensazione di inutilità che talvolta assalgono tutti noi.

Per la sua vivacità, per il suo essere allegramente appariscente, per il fatto che si tratta di un colore aperto, proiettato verso l'esterno, il giallo può risultare in alcune circostanze fuori posto. Va evitato, per esempio, quando si ha un colloquio importante, quando si ha un incontro per l'acquisizione di un lavoro impegnativo e delicato, quando ci si presenta ad una persona sconosciuta, perché un interlocutore introverso e severo potrebbe sentirsi aggredito da una persona che indossa una tinta tanto "esuberante".

irenefaro