Qualunque idea si abbia di Dio-della Realtà ultima- possiamo essere certi che quella non è Dio. La trascendenza infatti non può essere ridotta ad un concetto della mente.
Dunque non è quando pensiamo a Dio che più ci avviciniamo ad esso, ma è quando ci sbarazziamo di tutte le nostre idee, anche di quella di Dio.
Eckhart sostiene - come un maestro zen- che " finché l'anima non diventa spoglia e nuda di ogni mediazione, anche minima, non vede Dio."
Per guardare la realtà così com'è, direttamente, immediatamente, dobbiamo sospendere tutte le interpretazioni e le immagini mentali.
Claudio Lamparelli, " Il libro delle 399 meditazioni Zen"
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