..portami il girasole impazzito di luce.
Eugenio Montale
Pur essendo il colore del sole e della luce, il giallo è anche il colore della vitalità che sboccia e delle potenzialità che fioriscono e si dispiegano talora in modo caotico.
E' infatti anche il colore del movimento e della trasformazione;
colore di fuga e di evasione,
colore della maturità e della superficialità.
Osvaldo Licini, personaggio e la luna |
Il giallo si dispiega lungo l'estensione dell'archetipo e ne condensa la complessità.
Significativa è la sua presenza nella parabola del tempo; il giallo compare con evidenza al termine di un ciclo, breve o lungo che sia, segnandone il declino: del giorno come tramonto e del corso dell'anno come autunno.
C'è una grave malattia infettiva che infierisce nell'afa e nell'arsura dei tropici e che porta la febbre gialla.
Ma c'è anche un bel fiore, il girasole, che rende costante omaggio al Sole, orientando la larga corolla nella sua direzione.
La poesia di Montale, " Portami il girasole", ne compendia i temi della fioritura, della luce, del movimento e della fuga nella follia.
Significativa è la sua presenza nella parabola del tempo; il giallo compare con evidenza al termine di un ciclo, breve o lungo che sia, segnandone il declino: del giorno come tramonto e del corso dell'anno come autunno.
Chagall |
La poesia di Montale, " Portami il girasole", ne compendia i temi della fioritura, della luce, del movimento e della fuga nella follia.
Portami il girasole ch'io lo trapianti
nel mio terreno bruciato dal salino,
e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti
del cielo l'ansietà del suo volto giallino.
Tendono alla chiarità le cose oscure,
si esauriscono i corpi in un fluire
di tinte: queste in musiche. Svanire
è dunque la ventura delle venture.
Portami tu la pianta che conduce
dove sorgono bionde trasparenze
e vapora la vita quale essenza;
portami il girasole impazzito di luce.
nel mio terreno bruciato dal salino,
e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti
del cielo l'ansietà del suo volto giallino.
Tendono alla chiarità le cose oscure,
si esauriscono i corpi in un fluire
di tinte: queste in musiche. Svanire
è dunque la ventura delle venture.
Portami tu la pianta che conduce
dove sorgono bionde trasparenze
e vapora la vita quale essenza;
portami il girasole impazzito di luce.
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