giovedì 27 maggio 2021

Il verde colore della pazzia alla corte di Caterina de Medici...

 


…Con il passare degli anni la regina madre Caterina de Medici sarebbe diventata meno intransigente in materia di morale sessuale.  Finché i figli erano ancora giovani  aveva voluto tutelarne l’innocenza,  ma una volta divenuti adulti, pur di tenerli legati a sé, si mostrò pronta ad assecondarne i capricci. Cos’ quando nel maggio 1577  Plessis- les –Tours, sulle rive della Loira, Enrico III diede una festa in onore del fratello cadetto, che si trasformò in un’orgia, in cui gli uomini erano vestiti da donne, le donne da uomini, ed era d’obbligo il VERDE - il colore della pazzia e della trasgressione -, Caterina non batté ciglio; anzi, tre settimane dopo offrì al figlio un banchetto non meno fantasioso e scandaloso, durante il quale si videro” le più leggiadre e squisite dame della corte, mezza nude e con i capelli sciolti e scarmigliati”.

Benedetta Craveri,  Amanti e Regine pag 51 -  Adelphi ed.


martedì 11 maggio 2021

Verde, il colore degli dei della vegetazione....

 


Gilgamesh


Il verde esprime non solo  il tema della vita che proviene dal mare, ma  trova nella vegetazione la sua manifestazione più evidente e concreta.

Osiride, il grande verde


Dei della vegetazione come l’egizio Osiris, il grande verde, come viene descritto nel libro dei morti, o Gilgamesh, personaggio principale di alcune epopee religiose mesopotamiche sono contemporaneamente immagine della natura e della vita vegetativa, ma anche simboli del substrato neurovegetativo, della forza naturale cui attinge l’essere umano e che costituisce la sua più profonda base di sicurezza e di stabilità.


Anche in ambito cristiano,  specialmente nella pittura medioevale, veniva spesso dipinta in verde la croce di Cristo, in quanto immagine di resurrezione e rigenerazione del genere umano.  . Ma di contra il  cristianesimo degli inizi non è stato molto interessato a questo colore; i Padri della Chiesa ne parlano solo come colore della vegetazione,  spesso era considerato anzi un colore malefico, perché colore del diavolo, delle streghe, dei draghi dei serpenti, che venivano raffigurati appunto in verde. La svolta avvenne  quando Innocenzo III, il Papa più importante del Medioevo, ancora cardinale, scrisse un trattato sull’uso dei paramenti sacri e decise che il verde era da considerarsi un colore medio da  utilizzare quando non si useranno gli altri tre (bianco, nero e rosso).  La scelta dei colori a seconda delle liturgie vige ancor oggi;  il verde infatti   è il colore dei paramenti per le celebrazioni del tempo ordinario.


giovedì 6 maggio 2021

Un'immensità talora azzurra e spesso verde...

 



G. Coubert, Marina

Un’immensità talora azzurra e spesso verde, si stende sino ai confini del cielo.

Charles Baudelaire

Quando l’azzurro denso e cupo dell’alto mare s’approssima alla terra, la sua intensità si diluisce, trapassa nel turchese e infine si stempera nel verde mare, brillando di riflessi talora iridescenti. Il verde nasce lì come colore di trasparenze cristalline, di frigida bellezza, che può trasformarsi  anche in terrifico pericolo.  



G. Coubert, The Wave


Il verde è infatti un colore dalle molteplici
 gradazioni e può divenir duro , freddo, aspro, scostante, pericoloso.