martedì 17 dicembre 2019

La natura umana è fatta di imperfezioni....




E' parimenti ignorante e a mille leghe dal mio insegnamento il voler cercare ciò che insegno nei vostri rapporti con gli altri esseri umani, nella nobiltà del carattere umano o nell'idea che noi siamo qui per stabilire una Verità o una giustizia mentale, morale e sociale che seguano gli egoistici concetti umani. io non ho mai promesso niente del genere. 
La natura umana è fatta di imperfezioni, anche la sua rettitudine e la sua virtù sono presunzioni, imperfezioni e fanfaronate di un egoismo pago di sé...Il nostro fine è fondare la vita sulla verità spirituale, il cui primo passo è il dono di sé, l'unione con il Divino e il superamento dell'ego. Finché non si stabilisce questa base, il sadhak resta soltanto un essere umano ignorante e imperfetto che si dibatte nei mali della natura inferiore.

da una lettera di Sri Aurobindo
Agenda di Mère- vol. IV, pag 458

sabato 14 dicembre 2019

La gioia richiede...






La gioia richiede più abbandono, più coraggio che non il dolore.

Abbandonarsi alla gioia significa appunto sfidare il buio, l'ignoto,

il dolore.

Hugo Von Hofmannasthal

giovedì 12 dicembre 2019

The way to get faith.....






The way to get faith and all things else is to insist on having them and refuse to flag or despair or give up until one has them- it is the way by which everything has been got since this difficult earth began to have thinking and aspiring creatures upon it. It is to open always, always to the light and turn one's back to the darkness. It is to refuse the voices that say persistently, " You cannot, you shall not, you are incapable, you are the puppet of a dream" - for these are incapable, you are the puppet of a dream"- for these the are the enemy voices, they cut one off from the result that was coming, by their strident clamour and then triumphantly point to the barrenness of the result as a proof of their thesis.
The difficulty of the endeavour is a known thing, but the difficulty is not impossible- it is the difficult that has always been accomplished and the conquest of the difficulties makes up all that is valuable in the earth's history. In the spiritual endeavour also it shall be so
Da una lettera di Sri Aurobindo


Il modo per ottenere la fede o qualunque altra cosa è quello di ostinarci ad averla, di rifiutarci di mollare o di disperare o di abbandonare fino al momento in cui l'avremo - è così che tutto è stato ottenuto dall'istante in cui questa difficile terra ha cominciato ad ospitare creature che pensano ed aspirano. E' quello di aprirsi sempre, sempre alla Luce e di votare le spalle all'Oscurità. E' quello di respingere le voci che insistentemente ripetono: " Non puoi, non ce la farai, non ne sei capace, sei vittima di un sogno" Perché sono voci nemiche, che dal loro stridente clamore ci tagliano fuori da ogni risultato che stava arrivando, per poi mostrarci trionfanti come prova della loro tesi un deserto di risultati. La difficoltà dell'impresa è cosa nota, ma il difficile non è l'impossibile - è proprio il difficile che si è sempre realizzato, la conquista delle difficoltà ha sempre costruito tutto ciò che ha valore nella storia della terra. Anche nelle imprese spirituali è così.

giovedì 5 dicembre 2019

Una persona che trascorra tutto il tempo a pensare.....




Il pensatore -  E. Munch

Una persona che trascorra tutto il tempo a pensare non fa altro che pensare a dei pensieri; così smarrisce il contatto con la realtà e vive in un mondo illusorio.
Ciò è disastroso dal momento che la conseguenza derivante dal confondere il mondo reale della natura con dei puri e semplici segni, come i bilanci bancari, i contratti, gli oggetti, è che stiamo distruggendo la natura stessa. Siamo a tal punto indaffarati con la nostra mente che abbiamo perso l'uso dei sensi e non ci accorgiamo che l'aria puzza, l'acqua sa di cloro, e gran parte del nostro cibo ha il sapore di plastica. 
Cos'è la realtà?  Ovviamente  nessuno è in grado di dirlo, perché essa non è fatta di parole. Dire che non è materiale è esprimere solo un'idea; dire che non è spirituale è esprimere un'altra idea, un simbolo. Noi tutti sappiamo cosa sia la realtà, tuttavia non possiamo descriverla; allo stesso modo sappiamo far battere il cuore e calcificare le ossa, ma non possiamo dire come si compia. Per entrare in contatto con la realtà esiste una forma di meditazione chiamata Yoga o dhyana in India, ch'an in Cina, e zen in Giappone. Si tratta dell'arte di far tacere la mente per qualche tempo, del far cesare il chiacchierio dentro la testa. Naturalmente non si può costringere la mente ad essere silenziosa. Sarebbe come tentare di appianare le increspature sull'acqua con un ferro da stiro, mentre solo se lasciata tranquilla, l'acqua diviene limpida e calma.

tratto da: "Om Meditazioni creative" di Alan Watts